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Settimane Sociali

“Immischiati”, dalla Dottrina sociale alla vita pubblica

“Immischiati”, dalla Dottrina sociale alla vita pubblica

Alla Settimana Sociale dei Cattolici in Italia di Trieste, Gigi De Palo, ideatore del progetto “Immischiati”, ha presentato questa iniziativa come un innovativo annuncio della Dottrina sociale della Chiesa: “abbiamo visto che la Dottrina sociale della Chiesa è un po’ ostica e abbiamo cercato di trovare un modo innovativo, non convenzionale per raccontarla”. Attraverso un portale online, www.immischiati.it, il progetto ha offerto una serie di videocorsi sui temi centrali della Dottrina sociale, come persona, bene comune, solidarietà, sussidiarietà e partecipazione. In più, sono stati resi disponibili webinar e podcast creati nel corso degli anni, che affrontano questi argomenti con un linguaggio accessibile e moderno.
De Palo ha rivelato inoltre che “dall’online poi siamo passati all’onlife”, sottolineando il desiderio di portare questi temi anche nei territori con una serie di eventi pubblici. Il primo appuntamento si è tenuto a Verona il 18 ottobre, con altri eventi programmati in cinque città italiane, focalizzati sui valori fondamentali della Dottrina sociale.
Il nome del progetto, “Immischiati”, è nato da una frase di Papa Francesco durante un incontro con i gesuiti: “Lo stile del cristiano è il vivere da immischiati”. De Palo ha spiegato che “‘Immischiati’ è un’esortazione, è un imperativo a non stare dietro a un balcone”. L’intento è quello di invitare i cristiani a partecipare attivamente alla vita pubblica e a essere testimoni nel mondo, oltre le distrazioni della vita moderna.

Secondo De Palo “è sempre tempo di una nuova presenza dei cattolici, oggi ci sono anche tanti spazi”. Tuttavia, ha chiarito l’importanza di mantenere come fine ultimo non la conquista degli spazi, ma il desiderio autentico di “dare la vita”, per contribuire al bene comune con sincerità e passione.
L’obiettivo del progetto, quindi, non è semplicemente spingere all’attivismo per dovere o per obbligo, ma risvegliare un’autentica voglia di partecipazione: “dobbiamo riaccendere questa miccia perché spesso e volentieri è un po’ spenta”. De Palo ha invitato dunque i cattolici a riscoprire e condividere i valori della Dottrina sociale, a essere “immischiati” nel senso più profondo e ad abbracciare uno stile di vita basato sulla partecipazione consapevole e sull’amore per la comunità.

Andrea Canton