In occasione della conclusione dell’anno dedicato alla Laudato Si, indetto da Papa Francesco (dal 24 maggio 2020 al 24 maggio 2021), il Progetto Policoro della diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo in collaborazione con il Policoro dell’Arcidiocesi di Gaeta, in comunione con gli Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro, Caritas e Pastorale Giovanile, ha proposto un percorso di formazione sul tema dell’ecologia integrale dal titolo “Tutto è connesso”. Gli animatori di comunità del Progetto Policoro hanno organizzato due incontri online per affrontare queste tematiche sempre più importanti.
Il primo appuntamento si è svolto, mercoledì 21 aprile, sul tema “Casa nostra: a sei anni dalla pubblicazione della Laudato Si cosa abbiamo imparato?”. Sono intervenuti i Tutor del Progetto Policoro diocesano Don Akuino Toma Teofilo con la sua profonda riflessione sulla Laudato si, il referente regionale Claudio Gessi, e ha avuto come ospite don Bruno Bignami, Direttore Ufficio Nazione di Pastorale Sociale e del Lavoro. L’incontro è stato una grande occasione di approfondimento e bilancio sull’Enciclica. Sono stati affrontati e toccati diversi aspetti partendo dal fatto che per troppo tempo siamo stati abituati a trattare l’ecologia come una questione a sé che finiva nel collo dell’imbuto di poche questioni come, ad esempio, la raccolta differenziata dei rifiuti, l’invito a non gettare le carte o immondizie per terra e la raccomandazione di evitare sprechi inutili interrogandosi; su cosa c’è di rivoluzionario nel concetto di “ecologia integrale” richiamato da Papa Francesco nella sua Enciclica Laudato Sii. Dell’emergenza ambientale che stiamo vivendo l’uomo è certamente l’unico e più grande responsabile. L’essere umano troppo spesso si dichiara dominatore assoluto e invece di svolgere il ruolo di “collaboratore di Dio” nell’opera della creazione, l’uomo si sostituisce a Dio. Papa Francesco nella sua enciclica dedica un intero capitolo (3) alla radice umana della crisi ecologica da tenere in grande considerazione. La cura della casa comune è parte integrante del servizio del credente al bene comune. Come può una comunità parrocchiale continuare ad arricchire il processo avviato da Papa Francesco?
Il secondo appuntamento è stato mercoledì 12 maggio e ha avuto come titolo: “Attuare l’ecologia integrale: presentazione della guida FOCSIV per comunità e parrocchie”. In questa occasione è stata presentata la guida di Claudia Alongi ed è seguito uno scambio di esperienze già esistenti sul territorio: il “Gruppo di Acquisto Solidale” di Gaeta e il “Circolo Laudato Si” della Diocesi nato lo scorso settembre. È intervenuto Francesco Rabotti, direttore della Pastorale sociale e del Lavoro diocesana che ha puntato l’attenzione sul problema del basso Lazio, in particolare della provincia di Frosinone, caratterizzata ormai da tempo da un crescente processo di deindustrializzazione ed tra i territori della nazione con i più alti indici di degrado ambientale. La prospettiva dell’ecologia integrale indica una direzione capace di orientare ed illuminare, dal punto di vista culturale, scientifico ed operativo, il futuro della nostra esistenza, ricomponendo i dualismi conflittuali che attanagliano il nostro presente: sviluppo contro sostenibilità, crisi ambientale contro crisi sociale, dimensione globale contro quella locale. La provincia di Frosinone, che soffre una terribile crisi ambientale, sociale ed economica intende raccogliere la sfida lanciata da Papa Francesco.
Viviamo un momento storico segnato da sfide difficili, il mondo è scosso dalla crisi provocata dalla pandemia di Covid-19, che mette in evidenza ancora di più un’altra sfida globale: la crisi socio-ambientale, ma anche crisi psicologica, spirituale ed economica; questo ci pone, tutti, di fronte alla necessità di una scelta: tra cosa conta e che cosa no, tra il continuare a ignorare le sofferenze dei più poveri e maltrattare la nostra casa comune, la Terra, o impegnarci ad ogni livello per trasformare il nostro modo di agire. L’intento degli animatori di comunità del Progetto Policoro è stato proprio quello di svegliare le coscienze di tutti, soprattutto dei più giovani, a prendersi cura della casa comune al fine di lasciare alle nuove generazioni un mondo migliore.
Entrambi i webinar si sono conclusi con un momento di preghiera curato da don Simone Di Vito, tutor del progetto Policoro di Gaeta e direttore diocesano della pastorale sociale e il lavoro. Le dirette sono state curate dall’ufficio comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Gaeta.
In occasione della Settimana Laudato Si 2021, il progetto Policoro diocesano ha ideato la Rubrica “Le bellezze del Creato” per mettere in evidenza sui social le bellezze del territorio.
Il video del primo appuntamento: https://www.facebook.com/312832305862003/videos/290329642671542
Il video del secondo appuntamento: https://www.facebook.com/312832305862003/videos/459982145100821
Aurora Capuano