La 50ª Settimana Sociale: domande e risposte
La Settimana Sociale è un appuntamento periodico, in cui si incontrano i cattolici, attivi in Italia in tutti gli ambiti della società, per confrontare le loro esperienze, condividere le loro prospettive e coordinare le loro attività, lanciando azioni comuni e proposte di cambiamento per il futuro del Paese. Le Settimane Sociali si tengono da più di 110 anni e quella del 2024 sarà la 50ª edizione, quindi un momento molto speciale che si svolgerà a Trieste, dal 3 al 7 luglio.
Il tema della 50ª Settimana Sociale sarà «Al cuore della democrazia. Partecipare tra storia e futuro». Il Comitato Scientifico e Organizzatore propone di fermarsi a riflettere sullo stato di salute della nostra democrazia dal punto di vista della partecipazione attiva dei cittadini e di elaborare visioni e proposte concrete. Sarà speciale perché la partecipazione non è solo un tema di cui discutere, è anche e soprattutto un modo di lavorare insieme, sperimentando metodi coinvolgenti, che valorizzino la voce di tutti i partecipanti.
Anche per questo motivo un ruolo particolare lo avranno i «Cantieri del Cammino Sinodale», che rappresentano una innovativa esperienza di ascolto, di confronto e di analisi della realtà. Il Documento preparatorio è a disposizione per iniziare a esplorare il tema e gli obiettivi della 50ª Settimana Sociale.
Il 15 settembre 2023, dalle 10 alle 13, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, il Comitato Scientifico e Organizzatore terrà un seminario di presentazione della Settimana Sociale, illustrando il tema, le modalità di svolgimento a Trieste e il percorso di preparazione. L’incontro è pensato in modo particolare per le Diocesi, le associazioni e aggregazioni laicali e le «Buone Pratiche», ma è aperto a tutti ed è fruibile sia in presenza sia online, dai canali indicati sul sito www.settimanasociali.it.
Ci saranno molti laboratori per i delegati, dibattiti aperti nelle piazze di Trieste, oltre ad alcune relazioni generali che aiuteranno a esplorare il tema. Non sarà però semplicemente un evento. Anzi. Parte qualificante di questa 50ª Settimana Sociale è il percorso di avvicinamento all’appuntamento, pensato per condividere e valorizzare le esperienze di partecipazione alla vita civile che già sono attive nel Paese e da cui si può imparare molto. E anche muovere verso nuove esperienze.
Protagonisti importanti a Trieste saranno gli interpreti di tante «Buone Pratiche» che animeranno la parte più popolare e visibile della Settimana Sociale che si svolgerà nelle vie di Trieste. Le «Buone Pratiche» sono iniziative ideate, promosse e concretizzate da realtà di impegno sociale, gruppi e associazioni, ma anche da scuole, istituzioni, imprese, pubbliche amministrazioni, che, indipendentemente dal loro specifico settore di impegno e dalla loro forma giuridica, si impegnano nella cura di un bene comune, di un orto come di una piazza, animano attività con i giovani di tipo culturale o civile, recuperano e tengono viva una biblioteca dove promuovono serate aperte a tutti, organizzano scuole di formazione alla politica, attività culturali e in difesa dell’ambiente. Le «Buone Pratiche» testimoniano modalità di partecipazione che rinsaldano i legami sociali, valorizzano il ruolo delle persone, rendono viva e concreta la democrazia. I possibili ambiti in cui la partecipazione può declinarsi sono indicati al link www.settimanesociali.it/buonepratiche/ambitidipartecipazione
La 50a Settimana Sociale sarà un evento completamente aperto al pubblico. Potranno partecipare tutti quelli che lo desiderano, secondo modalità diverse: le delegate e i delegati scelti dalle Diocesi, dalle aggregazioni laicali, dalle famiglie religiose e dalle realtà promotrici di «Buone Pratiche» parteciperanno agli incontri e ai laboratori loro riservati. Associazioni, gruppi, famiglie e singoli cittadini potranno iscriversi e prendere parte alla Settimana Sociale come visitatori e partecipare a tutti gli eventi pubblici che si terranno nelle vie di Trieste. Potranno cogliere l’occasione della Settimana Sociale per visitare una delle città più belle e caratteristiche d’Italia, esplorare le tante attrazioni del Friuli-Venezia Giulia, magari allungando un po’ la loro permanenza e trascorrendo qualche giorno sulle spiagge del nord-est italiano o di Slovenia e Croazia.
La città ospiterà i «Villaggi delle Buone Pratiche», in cui potranno presentarsi associazioni, organizzazioni imprenditoriali, professionali e sindacali, imprese cooperative e di capitali, scuole e università, amministrazioni pubbliche, gruppi e parrocchie. All’interno dei «Villaggi» si terranno le «Piazze della democrazia», incontri tematici focalizzati sui diversi ambiti di impegno sociale e di partecipazione. Le serate saranno animate da eventi musicali, teatrali e artistici. I visitatori che si iscriveranno alla Settimana Sociale potranno prenotarsi per gli eventi e godere di sconti negli stand delle «Buone Pratiche» e negli esercizi commerciali convenzionati della città. Gli incontri istituzionali e i momenti di avvio e conclusione della Settimana Sociale saranno ugualmente aperti al pubblico. Una speciale Web App consentirà di prenotarsi per i singoli eventi e rimanere costantemente aggiornati in tempo reale su tutto quello che si muove alla Settimana Sociale.
I delegati animeranno i «Laboratori della Partecipazione». Nei giorni centrali della Settimana Sociale, da giovedì a sabato, per alcune ore al giorno, i delegati, suddivisi in gruppi di massimo 25 persone, esamineranno a fondo e declineranno il tema della partecipazione e della democrazia, in riferimento ad alcuni ambiti specifici che saranno da loro indicati alcuni mesi prima dell’inizio della Settimana Sociale. L’attività dei laboratori, che si terrà presso l’accogliente e funzionale spazio del Trieste Conference Center, sarà condotta secondo un metodo semplice, interattivo e coinvolgente; le giornate saranno introdotte al mattino da una riflessione sulla Parola e da alcune relazioni offerte nelle «Sessioni Plenarie», che aiuteranno a fondare su basi solide e collocare in una prospettiva più ampia la ricerca al cuore della democrazia. Nel pomeriggio e in serata i delegati si sposteranno in città per visitare i «Villaggi delle Buone Pratiche», ascoltare i dibattiti nelle «Piazze della Democrazia», partecipare agli eventi serali, visitare alcuni luoghi significativi della città; tutto questo offrirà ulteriori stimoli ed esperienze, che andranno a confluire nel «Laboratori della Partecipazione». Il frutto di questa dinamica vissuta da ogni laboratorio sarà un breve testo strutturato, che verrà pubblicato digitalmente e presentato in una apposita «Poster Session» conclusiva. I delegati potranno anche votare le proposte più interessanti che entreranno nelle sintesi finali redatte dal Comitato.
Una parte dei delegati verrà indicata direttamente dalle Diocesi. Le delegate e i delegati degli ordini e delle famiglie religiose interessate al tema verranno indicati dall’USMI e dalla CISM; i delegati delle Aggregazioni laicali presenti nella Consulta nazionale dell’Ufficio nazionale problemi sociali e lavoro della CEI saranno indicanti dai loro organi direttivi. Le Diocesi, le Aggregazioni e i rappresentanti dell’USMI, CISM e della CNAL hanno ricevuto il 3 luglio 2023 le informazioni necessarie per comporre al meglio le Delegazioni.
A tutte le realtà sarà richiesto di rispettare una distribuzione dei rappresentanti bilanciata rispetto al genere e all’età, in modo da favorire un incontro e un confronto ricchi di una pluralità di sensibilità e di esperienze. Alle Diocesi e alle altre realtà che hanno diritto ad indicare un numero di delegati superiore a tre, è anche richiesto di scegliere almeno un delegato o una delegata di cittadinanza non italiana, in modo da valorizzare la presenza dei i cattolici che sono in Italia. Sarà importante che, dove possibile, siano coinvolte persone già attive nei «Cantieri del Cammino Sinodale». In ogni caso alle delegate e ai delegati di ogni Diocesi sarà chiesto di seguire il percorso dei «Cantieri» del loro territorio. Per quanto riguarda i delegati espressioni dalle «Buone Pratiche», il Comitato Scientifico e Organizzatore farà una selezione sulla base delle candidature e dei posti disponibili.
A partire dal luglio 2023 ogni Diocesi e ogni realtà accreditata invierà alla Segreteria delle Settimane Sociali l’elenco dei delegati, con tutti i dati necessari. La trasmissione dei nominativi dovrà essere completata entro il 15 ottobre 2023. Una volta ricevuta la conferma dell’iscrizione, i delegati potranno procedere a pagare le quote di iscrizione ed effettuare le prenotazioni alberghiere negli alberghi convenzionati.
I delegati delle diocesi, dei gruppi che coltivano «Buone Pratiche» e i partecipanti ai «Cantieri del Cammino Sinodale» si prepareranno alla Settimana Sociale con un piccolo percorso guidato, svolto in autonomia, da realizzare tra novembre 2023 e marzo 2024. Il Comitato Scientifico e Organizzatore ha predisposto un kit (disponibile dal 15 settembre sul sito www.settimanesociali.it/versotrieste/kit) con alcune semplici schede di lavoro per svolgere una breve attività di gruppo, che avrà come obiettivo la raccolta di alcune indicazioni – tratte dall’esperienza – su ciò che sostiene e ciò che ostacola la partecipazione. Questo materiale sarà di aiuto per iniziare i lavori della Settimana Sociale partendo da un’ampia ricognizione di quel che si osserva nel Paese a partire dai luoghi dell’impegno sociale. L’attività richiederà solo un paio di incontri in cui – con l’aiuto delle indicazioni metodologiche offerte nelle schede – il Cantiere o il gruppo che organizza la «pratica» potrà sperimentare un metodo partecipativo, ideato per favorire l’ascolto reciproco, il confronto e l’elaborazione di un contenuto sintetico di riflessione.
Entro il 15 marzo 2024 i referenti dei «Cantieri del Cammino Sinodale» e delle «Buone Pratiche» caricheranno sulla Web App il breve contributo di riflessione che avranno elaborato, insieme a una sintesi strutturata della propria esperienza.
Tutti i contributi riflessivi proposti dai «Cantieri» e dalle «Buone Pratiche» verranno pubblicati in una apposita sezione del sito delle Settimane Sociali, andando a formare una mappa dei riscontri giunti dai «Cantieri» e dalle «Buone Pratiche», esplorabili per ambiti di impegno e per territorio.
I «contributi riflessivi» verranno messi a disposizione dei delegati e dei relatori della Settimana Sociale e saranno il punto di partenza per l’avvio dei «Laboratori della Partecipazione» che si svolgeranno a Trieste.
Sul sito ufficiale www.settimanesociali.it/buonepratiche/registrazione sarà disponibile un form di contatto riservato alle «Buone Pratiche», attraverso cui è possibile candidarsi per proporre uno stand nei «Villaggi delle Buone Pratiche», per inviare un proprio una propria Delegata o Delegato alla Settimana Sociale, oppure, semplicemente, per partecipare al percorso di preparazione e dare così un contributo di riflessione alla Settimana Sociale.
Gli stand sono un’opportunità per far conoscere la propria attività ai delegati e a tutte le persone che visiteranno le piazze di Trieste nei giorni della Settimana Sociale. Alle realtà che desiderano partecipare ai «Villaggi delle Buone Pratiche» verrà chiesto di presentare le loro attività e un progetto di un piccolo laboratorio (gioco/esperienza/esercizio), per raccontare e far assaporare ai visitatori e ai delegati della Settimana Sociale le loro metodologie e prassi di partecipazione.
Le candidature dovranno giungere entro il 15 ottobre 2023 e l’avvenuta ammissione verrà comunicata entro il 15 novembre 2023. Da quel momento le realtà selezionate per inviare delegati o partecipare con uno stand ai «Villaggi delle Buone Pratiche», avranno un mese di tempo, fino al 15 gennaio per perfezionare la loro iscrizione ed effettuare le prenotazioni alberghiere nelle strutture convenzionale.
Le «Buone Pratiche» selezionate per inviare delegati alla Settimana Sociale o per partecipare con uno stand ai «Villaggi delle Buone Pratiche» di Trieste dovranno, naturalmente, partecipare al percorso di preparazione e inviare un loro contributo riflessivo (vedi i punti n. 11-12).
Tutte le esperienze di impegno sociale, imprese cooperative e di capitali, scuole e università, pubbliche amministrazioni che si stanno impegnando a realizzare «Buone Pratiche» possono iscriversi al percorso di riflessione, svolgere il percorso e inviare un breve contributo scritto, secondo le modalità indicate nell’apposito kit. I contributi riflessivi andranno consegnati entro il 15 marzo 2024, sempre attraverso il sito www.settimanesociali.it.
Anche alle persone che sono già attive e raccolte in un «Cantiere» verrà proposto di offrire un contributo in vista delle giornate di luglio: come per le «Buone Pratiche», verrà messo a disposizione un kit con le indicazioni metodologiche per svolgere una attività che inviterà il gruppo a mettere a fuoco che cosa l’esperienza stessa del costituirsi in «Cantiere» suggerisce a proposito della partecipazione alla vita civile, e in particolare del farsi carico dei bisogni di un territorio, della loro analisi e della progettazione di possibili interventi. Il contributo che emergerà dalla breve attività potrà essere inviato direttamente al Comitato Scientifico e Organizzatore, sempre attraverso il sito, ma sarà importante condividerlo anche con la Diocesi attraverso i delegati diocesani che avranno seguito il percorso.
I kit sono disponibili dal 6 novembre nella WebApp dedicata alle Settimane Sociali. Per scaricarli basta segnalare sulla WebApp il gruppo di lavoro con cui si intende svolgere il percorso: le indicazioni si trovano qui: https://app.settimanesociali.it/.
I «Cantieri del Cammino Sinodale» rimangono aperti e possono aggiungersene di nuovi. Se desideri conoscere e partecipare a uno dei gruppi attivi sul territorio della Diocesi o proporne uno nuovo insieme ad altre persone puoi fare riferimento al/la referente diocesano/a. Per entrare in contatto con lui puoi scrivere a info@camminosinodale.net.
I materiali che verranno raccolti aiuteranno il Comitato Scientifico e Organizzatore a impostare i lavori delle giornate di Trieste in diversi modi:
- anzitutto la rilevazione degli ambiti di azione e di interesse delle «Buone Pratiche» e dei «Cantieri del Cammino Sinodale» consentirà di individuare i contesti in cui i cattolici in Italia stanno maggiormente ripensando e vivendo la partecipazione alla vita democratica. Attorno a questi contesti verranno allestite le «Piazze della Democrazia» e i «Villaggi delle Buone Pratiche».
- Anche l’attività dei «Laboratori della partecipazione» sarà organizzata a partire dai contesti: ciascun Delegato potrà indicare alcuni ambiti da lui preferiti e a Trieste sarà invitato a concentrarsi su uno solo (tra quelli preferiti), in modo da poter focalizzare la propria attenzione e confrontarsi con persone che si occupano di realtà e problematiche simili.
- I contributi di riflessione, elaborati attraverso le attività preparatorie proposte dal kit, verranno pubblicati sul sito delle Settimane Sociali; in particolare saranno di aiuto per i relatori, che nell’elaborare gli approfondimenti di contenuto potranno da subito dialogare con le riflessioni offerte da tutti coloro che desidereranno sintonizzarsi con il percorso della 50ª Settimana Sociale.
- Ogni Diocesi riceverà entro il 31 marzo 2024 l’estratto con tutti i contenuti emersi dai «Cantieri del Cammino Sinodale» e dalle «Buone Pratiche» del proprio territorio, in modo che i delegati possano tenerli presenti anche per scegliere gli ambiti da indicare come preferenziali, che andranno comunicati al Comitato entro il 15 aprile 2024.
Nei mesi di aprile-giugno 2024 le Diocesi, le famiglie religiose, le aggregazioni laicali e le «Buone Pratiche» sono invitate a organizzare incontri di preparazione alla Settimana Sociale sui propri territori, coordinandosi attraverso i propri delegati su base regionale o macro-regionale.
Dal sito www.settimanesociali.it sarà possibile accedere sia a tutte le informazioni organizzative, sia ai materiali da scaricare, sia ai form attraverso cui consegnare i materiali elaborati e tramite cui comunicare e aggiornare le informazioni (nominativi dei delegati, scelta degli ambiti, informazioni aggiuntive sugli stand…). Il sito rappresenterà il punto di riferimento per tutti gli scambi, di materiali e informazioni.
Anche nel caso dei «Cantieri del Cammino Sinodale» ci sono due deadline: entro il 15 ottobre tutti i gruppi che desiderano offrire un contributo alla preparazione della Settimana Sociale lo segnalano attraverso il form proposto sul sito, indicando l’ambito di cui si stanno occupando. Gli ambiti sono indicati al link www.settimanesociali.it/cantierisinodali/ambiti di partecipazione.
La seconda scadenza riguarda invece la consegna dei contributi elaborati attraverso l’attività di gruppo: andranno consegnati entro il 15 marzo 2024. I delegati diocesani aiuteranno nel distribuire i materiali e nel ricordare le scadenze di consegna.
Ci sono tre deadline. Entro il 15 ottobre tutte le realtà che desiderano avere uno stand ai «Villaggi delle Buone Pratiche» e/o inviare un delegato e/o partecipare soltanto al percorso di preparazione, sono invitate a presentare la loro candidatura, riempiendo il form di contatto pubblicato sul sito delle Settimane Sociali all’indirizzo www.settimanesociali.it/buonepratiche/registrazione. Il Comitato Scientifico e Organizzatore completerà la selezione entro il 15 novembre 2023 e ne pubblicherà gli esiti. In questo modo le realtà selezionate potranno organizzare per tempo la loro presenza a Trieste dal 3 al 7 luglio 2024.
Entro il 15 gennaio occorrerà procedere alla registrazione, con il pagamento di una quota di partecipazione a titolo di partecipazione ai costi .
Entro il 15 marzo 2024 le «Buone Pratiche» dovranno inviare, tramite l’apposita Web App, il loro contributo di riflessione elaborato attraverso l’attività di preparazione guidata.
Ci aspettiamo che sia un’occasione di confronto coinvolgente, in cui tutti possono essere attivi e partecipi, come delegati, come promotori di «Buone Pratiche» o come visitatori. Ci aspettiamo di mettere a fuoco azioni, attenzioni, iniziative comuni per sostenere e rafforzare la partecipazione dei cattolici e di tutti i cittadini alla vita democratica del paese e orientarla verso il bene comune. Ci aspettiamo, in poche parole, di riscoprire il “cuore della democrazia” e farlo sentire vicino, forte e vitale a tante persone.
Certamente, eccolo qui:
- Dal 3 luglio 2023: le Diocesi, le Aggregazioni laicali e gli Ordini religiosi interessati ricevono le indicazioni per l’individuazione dei propri delegati.
- Dal 31 luglio al 15 ottobre 2023: è aperto, all’indirizzo www.settimanesociali.it/buonepratiche/registrazione, il form di contatto che consentirà alle «Buone Pratiche» di candidarsi agli stand e/o all’invio di delegati e di partecipare al percorso di preparazione verso Trieste.
- Entro il 15 settembre 2023 il Comitato Scientifico e Organizzatore mette a disposizione i kit con le Schede di lavoro per l’attività preparatoria (www.settimanesociali.it/versotrieste/kit).
- Il 15 settembre 2023, dalle 10 alle 13, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, incontro/webinar di presentazione della Settimana Sociale e del percorso di preparazione. L’incontro è visibile dai canali social indicati sul sito www.settimanesociali.it.
- Entro il 15 ottobre 2023 tutte le realtà individuano i propri delegati (Diocesi, Ordini e Famiglie religiose, membri CNAL). I «Cantieri del Cammino Sinodale» che intendono partecipare alla riflessione attraverso l’attività preparatoria si iscrivono ai lavori attraverso il form dedicato all’indirizzo www.settimanesociali.it/cantierisinodali/registrazione. Le Buone Pratiche possono iscriversi al percorso di preparazione e presentare le candidature per l’invio di delegati e/o di uno stand nei Villaggi delle Buone Pratiche.
- Entro il 15 novembre 2023 il Comitato Scientifico e Organizzatore conferma alla platea delle «Buone Pratiche» la selezione delle candidature agli stand e alla presenza tra i delegati.
- Entro il 15 gennaio 2023 le «Buone Pratiche» ammesse ai Villaggi e/o all’invio di delegati si registrano sul portale delle Settimane Sociali ed effettuano il pagamento della quota di iscrizione.
- Entro il 15 marzo 2024 le «Buone Pratiche» e i «Cantieri del Cammino Sinodale» inviano, sempre tramite la Web App dedicata, i materiali elaborati attraverso l’attività preparatoria. Il Comitato Scientifico e Organizzatore invia alle Diocesi l’estratto con i contenuti emersi dal lavoro preparatorio dei «Cantieri del Cammino Sinodale» del territorio.
- Entro il 15 aprile 2024 i delegati aggiornano la loro iscrizione, comunicando cinque ambiti di preferenza, possibilmente tenendo conto del lavoro dei Cantieri a cui hanno partecipato.
Non preoccuparti, stiamo vivendo un processo e molte cose le potremo precisare strada facendo. In ogni caso la pagina del sito sarà costantemente aggiornata e, oltre a queste FAQ, se ne potranno aggiungere altre che costruiremo anche con il tuo aiuto, anche questa è partecipazione!
Sarà poi sempre possibile contattare la Segreteria del Comitato Scientifico e Organizzatore (settimanesociali@chiesacattolica.it) per ottenere informazioni specifiche o chiarimenti.
