Al cuore della Democrazia

Settimane Sociali

Taranto, 22 ottobre 2021.
49a Settimana Sociale dei Cattolici Italiani.


I partecipanti

Card. Bassetti: ripartiamo dai giovani

“La Chiesa italiana è stata coraggiosa a ripartire con la scelta dei giovani: può sembrare uno slogan, ma loro sono veramente la speranza della Chiesa, perché chi ha speranza ha la capacità di anticipare il futuro ad ora. E questa speranza si sta attuando in progetti concreti”. Lo ha affermato il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della CEI, che a margine della terza giornata di lavori della Settimana Sociale ha ringraziato i giornalisti per il loro lavoro.
Questa Settimana Sociale, ha sottolineato, “è un grande evento, non perché sia sostanzialmente diversa dalle altre che l’hanno preceduta, ma per le circostanze in cui è avvenuta, nel contesto di una pandemia le cui conseguenze si sono molto attenuate. È stato un grande atto di coraggio ritrovarci qui tutti insieme”.
“In questa Settimana sociale ha prevalso l’elemento giovani: questo per me è molto importante, perché c’è stato un inverno nella Chiesa, non c’erano bambini, e ora abbiamo riaperto le chiese al culto”, ha confidato il Cardinale Bassetti per il quale è molto importante che “la Chiesa in Italia riparta con un evento di questo tipo: il lavoro, la famiglia, l’economia sono fondamentali per la vita delle persone”.
“La speranza cammina sulle gambe dei giovani”, ha detto da parte sua Mons. Filippo Santoro, Arcivescovo di Taranto e Presidente del Comitato scientifico e organizzatore, che ha evidenziato la loro “capacità di interpretare i problemi, dare risposte, creare un’alleanza”.
“Taranto, dall’essere un caso diventa un modello”, ha concluso l’Arcivescovo ricordando che “la Chiesa italiana c’è, entra in azione, si sporca le mani, ci mette il cuore”.