Lavoro, ambiente, scuola, fraternità e giustizia sociale. Ripartono le interviste di “Antivirus -Abitare questo tempo in piedi”, format curato sulla propria pagina Facebook dall’Azione Cattolica diocesana di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti. La pandemia ha ampliato l’eco di problemi atavici, presenti da anni, ingrandendone alcuni e creandone degli altri. A pagarne il prezzo più alto, come sempre, sono i più deboli, gli indifesi, gli invisibili. Lunedì 16 novembre è in programma il primo dei quattro appuntamenti di approfondimento e di formazione. Si partirà dal tema del lavoro, della crisi economica e di possibili nuovi modelli di sviluppo economico-sociale da mettere in piedi. Interverranno, partendo dalla propria esperienza, vissuta dal primo lockdown ad oggi, lo chef Ignazio Ciaramella, titolare del ristorante-pizzeria “da Liberato” a Moiano, e i ristoratori Linda Di Giacomo e Marco Mongillo de “La Taverna del Conte” di Cusano Mutri. La condivisione e il confronto di idee sono alla base dell’ascolto e del dialogo, ancora di più in questo momento. E non essere distratti e indifferenti, per non lasciare nessuno indietro, dovrebbe essere l’imperativo rispetto alle situazioni di difficoltà che accadono e di disagio che si vivono. Occorre sempre partire e ripartire dal responsabilizzarci a vicenda, formando le coscienze ed educando al pensiero critico.