Al cuore della Democrazia

Settimane Sociali

Roma, 28 settembre 2017
Enrico Giovannini, portavoce dell’Asvis

Audizione con il portavoce di Asvis, Enrico Giovannini

L’appuntamento di Taranto rappresenta “la tappa di un cammino di Chiesa”. Lo ha ricordato mons. Stefano Russo, Segretario Generale della CEI, intervenendo all’audizione di Enrico Giovannini, portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (Asvis), con il Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane Sociali dei cattolici italiani. “Quello che stiamo vivendo è un tempo che richiede risposte immediate”, ha osservato mons. Russo sottolineando che “la speranza ci fa guardare con fiducia al futuro e questo è il messaggio  che vogliamo trasmettere anche attraverso un’azione di Chiesa”.

“La testimonianza della Chiesa è cruciale”, ha rilevato Giovannini per il quale è fondamentale “invitare le diocesi a fare un lavoro di formazione sui temi dell’ecologia integrale e dello sviluppo sostenibile perché attraverso l’opera comune si cambia la cultura”. Inoltre, occorre “inserire le azioni in una visione più integrata per dare contenuto alle parole che altrimenti rischiano di restare vuote”. Il tutto, nella consapevolezza che “il ruolo delle comunità locali è determinante, anche per immaginare il loro futuro, soprattutto in questo momento doloroso che, tuttavia, apre a delle possibilità”. È importante, ha aggiunto, “riconoscersi come comunità operante, a partire dai temi dell’Agenda 2030, per poter avviare una trasformazione delle persone, della Chiesa, del mondo nell’ottica indicata da Papa Francesco”.

Per Giovannini, bisognerebbe sentire maggiormente il “senso di urgenza”. “Nell’immaginario collettivo dei cattolici e dei non cattolici – ha spiegato – la transizione ecologica equivale alla questione ambientale. Invece, questa distorsione cognitiva deve essere superata”. “La resistenza maggiore, si trova negli uomini over 50, ovvero in quelli che spesso occupano posizioni di potere: questo dato per la Chiesa rappresenta una sfida ulteriore”, ha affermato il portavoce dell’Asvis secondo il quale “la conversione del cuore passa per la comprensione dei concetti”.