Per capire come costruire “Il pianeta che speriamo” tenendo insieme ambiente, lavoro e futuro così come nell’orizzonte indicato dalle Settimane sociali di Taranto del prossimo ottobre non è necessario andare troppo lontano. Ci sono esperienze nei luoghi più diversi d’Italia che già vivono questo sogno come realtà capace di contaminare di bellezza e di sviluppo un intero territorio. Ai microfoni di inBlu2000 la scommessa di quattro ragazzi accomunati dalla passione per le stelle che hanno messo insieme le rispettive competenze umanistiche e scientifiche per dare vita all’Osservatorio astronomico e al Planetario di Anzi, a una manciata di chilometri da Potenza, polo di formazione per studenti e studiosi che guardando il cielo imparano il proprio posto nel mondo.
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