Tra passato, presente e futuro i passi che portano a Taranto hanno già costruito strade buone. È stato intenso il lavoro sul territorio che ha consentito di tessere una rete di relazioni promettenti, che ha messo in connessione esperienze distanti, che ha costruito luoghi di ascolto e di proposta che si preparano a confluire nelle giornate delle Settimane sociali per poi da lì riprendere la strada per farsi vita e possibilità concreta di accogliere il grido della terra e il grido dei poveri. A raccontare le attese rispetto alla costruzione de “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro” ma anche le realtà che raccontano come siano già in atto esperienze dove “tutto è connesso” questa volta è don Bruno Bignami, direttore dell’ufficio nazionale di pastorale sociale e del lavoro della Cei.
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